FALCONEeBORSELLINO Beppe Fiorello: la scorta ti protegge

Collegamento dal Palazzo di Giustizia, Beppe Fiorello: la scorta ti protegge. La scorta è fatta di uomini che sono lì, intorno a te, e che mettono la loro vita davanti a te per proteggere la tua. Ti stanno intorno perché nessuno possa avvicinarti e perché nessuno possa vederti. Ed è giusto così, ma così... Anche tu non vedi gli altri. Da quando è arrivata la scorta, è arrivata anche l'assenza del mondo. Cammini, vai nei posti, ma non guardi le strade, non guardi la gente, non guardi il traffico, non guardi le persone che fumano, non guardi il mare, non guardi le pozzanghere, non guardi i sorrisi, non guardi la rabbia delle persone. In pratica non vedi più... la vita. All'improvviso la scorta si ferma e tu ti ritrovi già lì dove devi stare, il percorso non lo hai visto, non lo vedi più. Puoi guardare solo il cielo, ma il cielo è sempre uguale, è bello, ma è sempre uguale. Sei protetto dal mondo, ma essere protetti dal mondo vuol dire anche non vederlo più e quindi noi abbiamo passato anni della nostra vita, cercando, attraverso lo spiraglio di due corpi, attraverso il tentativo di alzarci oltre le spalle degli uomini che ci proteggono, di guardare spicchi di mondo, pezzi di Palermo, pezzetti di vita. Poi quando arrivavamo da qualche parte, la scorta si apriva per farci vedere che eravamo arrivati e noi finalmente guardavamo.