La vita in diretta

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Patrizia Poma è la prima paziente ad aver denunciato le presunte lesioni subite dopo esserti sottoposta a interventi di chirurgia plastica nella clinica privata, "mascherata" da ambulatorio, sequestrata, lo scorso 3 marzo, a Olbia (Sassari): si sarebbero eseguiti interventi di chirurgia plastica con una tecnica innovativa, pagandoli, spesso, in nero, appoggiandosi, per il ricovero dei pazienti, a un vicino albergo. Sono cinque, per ora, gli indagati. Mirella Serattini invece è una giornalista di Bologna che si era rivolta ad un chirurgo estetico per farsi attenuare una ruga e si è ritrovata con patologie gravi e danni estetici devastanti. Il medico aveva usato del silicone liquido vietato dal 1993.
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