La vita in diretta

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Una mamma con un figlio disabile 22enne, si era rivolta ad una cooperativa per ricevere l'aiuto di due operatori sanitari per assisterlo durante le ore della giornata in cui la donna si reca a lavoro, ma invece di aiutare ed accudire il ragazzo, i due operatori gli sferravano calci, schiaffi e vessazioni. La donna, vedendo il figlio agitato, si era insospettita e aveva fatto scattare l'indagine con una denuncia. Gli investigatori hanno lavorato per una decina di giorni e alla fine sono riusciti a pizzicare i due proprio mentre stavano approfittando del disagio del giovane. I carabinieri li hanno arrestati e poi trasferiti ai domiciliari con le accuse di maltrattamenti e abbandono di incapace, aggravate dal fatto che i due sono incaricati di pubblico servizio.
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