La vita in diretta

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Bastano degli sms dell'amante come prova del tradimento per richiedere la separazione con addebito a carico del coniuge che è venuto meno al dovere di fedeltà. Lo ha confermato la Cassazione con la sentenza 5510 depositata oggi dopo la decisione della Corte d'Appello di Milano riguardo una coppia del capoluogo lombardo. È stato giustificato "l'addebito per la violazione dell'obbligo di fedeltà, in ragione della scoperta, nel novembre 2007, di messaggi amorosi pervenuti sul cellulare" del marito, Enrico C., e scoperti e letti attentamente dalla moglie, Fabrizia V.
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