Animali come noi Sorella mucca e i vegani

St 201751 min
Vacche che devono produrre sempre più latte, spinte dalla genetica e dalla tecnologia, e i vegani che rifiutano qualsiasi prodotto di origine animale, nella terza puntata di "Animali come noi" dal titolo "Sorella mucca". La giornalista Giulia Innocenzi manda un suo infiltrato in diversi allevamenti di vacche da latte della provincia di Brescia. Un allevatore spiega che manda le mucche in sala mungitura tre volte al giorno, perché così la produzione aumenta del 15 percento. E anche la scelta della razza è stata fatta per produrre più latte. Ma così facendo è stata sacrificata la qualità del latte, perché come spiega un allevatore la Frisona, che è la vacca più produttiva, è anche quella che ha un latte più povero di proteine e di grassi. Le vacche dopo tre parti sono già considerate "vecchie" e vanno mandate al macello, come anche quelle zoppe o che non si ingravidano più. "Le mucche dovrebbero essere libere!", dice la bambina di una famiglia vegana alla Innocenzi che è a pranzo con loro, mentre mangiano polenta e lenticchie. La famiglia vegana mostra alla giornalista la loro fattoria di animali salvati dai macelli. Non mancherà la visita della giornalista della squadra di Michele Santoro presso un allevamento iper tecnologico, dove le vacche vengono munte da un robot e alimentate grazie a una macchina, e l'allevatore coordina le operazioni dal suo computer. Alla fine del reportage, Giulia Innocenzi intervisterà Gianfranco Vissani, famoso chef recentemente al centro di accese polemiche con i vegani.
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