La vita in diretta

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"Ho visto una persona di altezza e corporatura normale, tra un metro e 70 e un metro e 90 con indosso un abbigliamento di colore grigio, scuro e comodo, sportivo, forse con un cappuccio o un cappello perché ho fatto fatica a capire se fosse uomo o una donna", questa la testimonianza del teste-chiave dell'accusa, Maurizio Marcuzzo, il runner che la sera del duplice omicidio di Teresa e Trifone ha visto un individuo mentre faceva la corsetta di riscaldamento intorno al Palazzetto dello sport, nel cui parcheggio erano stati uccisi a colpi di pistola, pochi attimi prima, Trifone e Teresa a Pordenone la sera del 17 marzo 2015. Giosuè Ruotolo è l?unico imputato per l'omicidio dei due fidanzati. "Credo nella giustizia e della possibilità di dimostrare la mia totale estraneità", queste le dichiarazioni spontanee di Ruotolo per la prima volta dall'inizio del processo.
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