La vita in diretta

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Un busta di plastica stretta attorno al collo con il nastro adesivo, le mani sporche di sangue, ferite forse in una colluttazione. Sono particolari inquietanti quelli che emergono dalle indagini sull'omicidio di Rosamaria Radicci, la donna di 71 anni trovata senza vita, nella serata di domenica 13 novembre, nella sua villa a Palese, periferia nord di Bari. E' stata la figlia a scoprire il corpo della madre, in abiti da casa e pantofole, riverso a terra non distante dalla porta d'ingresso dell'abitazione. Potrebbe essere morta soffocata: chi è entrato nella sua abitazione è riuscito a stringere attorno al suo capo una busta di plastica e lei, come dimostrano il sangue sulle mani e alcune ecchimosi sulle braccia, forse ha lottato contro l'aggressore. Ma chi voleva la sua morte?
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