La vita in diretta

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"A rischio il posto di 80mila lavoratori nel settore dei call center": è questo il grido d'allarme dei sindacati lanciato dopo il caso Almaviva, il principale gruppo italiano del settore che ha annunciato la chiusura delle sedi di Roma e Napoli e il trasferimento in Calabria di 150 lavoratori di Palermo, che per protesta hanno occupato la sede.
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