Agorà

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Un servizio di Alfonso Iuliano - Continuano le indagini per capire come ha agito il commando suicida del 22 marzo. Un racconto che ogni giorno si arricchisce di nuovi inquietanti particolari. Secondo il quotidiano belga "La Derniere Heure" uno degli obiettivi dei kamikaze sarebbe stata, infatti, la centrale nucleare di Liegi. Il giornale sostiene che i fratelli Bakraoui (Ibrahim si è fatto esplodere all’aeroporto di Zaventem e Khalid nella metro di Maelbeek) sarebbero anche i responsabili del furto del video di una telecamera nascosta nella casa del direttore del programma di ricerca e sviluppo nucleare belga. Il video fu trafugato poco dopo gli attacchi di Parigi e questo confermerebbe il collegamento tra gli attentati in Francia, Belgio e Siria. Un allarme che spinse, il 17 febbraio, le autorità belghe a schierare 140 militari attorno alla centrale. Alfonso Iuliano è andato a Liegi. Questo il suo racconto.
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